Il "reduce"
Non parlerò del test, della prova e del colloquio sostenuto... O della mia posizione in graduatoria al termine di questi.
Mi preme parlar di un'altra cosa, a mio avviso un po' strana... Ma trasparente e perfettamente legale.
C'erano tre posti disponibili come dipendente di questo ente, ed uno è stato assegnato d'ufficio ad un "reduce" militare, perchè esiste una legge che dice che ne aveva pienamente diritto.
Per cui... D'accordo: non è l'argomento di questo post parlar del fatto che sia giusto o meno il servizio di leva, obbligatorio fino a qualche anno fa ma oggi volontario... O di altre cose correlate.
Il "reduce" che avrei voluto vedere a questo concorso avrebbe dovuto essere una specie di eroe, esperto in arti marziali, in armi, qualcuno che avesse sfidato la vita e la morte... Insomma non dico un personaggio da film che riesce a schivar pallottole e risolvere situazioni impossibili, ma almeno uno che avesse fatto diversi anni di militare, una missione all'estero....
Invece... Chi trovo?!?
Un ragazzetto poco più che ventenne, che aveva fatto un anno di militare durante l'ultimo anno in cui il servizio di leva era obbligatorio.
Perchè l'ha fatto? Amor di patria? Voglia di provar un'esperienza come quella?
A detta sua l'ha fatto perchè se avesse scelto di prestare il servizio di leva obbligatorio come obiettore di coscienza, non avrebbe potuto ottener la licenza di caccia.
Allora, cos'ha pensato questo ragazzo quando ha fatto la sua scelta?
Si è informato, ed ha saputo che firmando come volontario, era sufficente che facesse un anno di ferma anzichè dieci mesi per poter aver certi privilegi; che erano fra gli altri: scegliere una sede di servizio vicino alla propria residenza ed esser pagato!
E così, facendo un anno di militare anzichè dieci mesi, nella città dove vive anzichè in altro luogo, pagato anzichè gratis; questo "reduce" si guadagna d'ufficio i primi posti nelle graduatorie dei concorsi, a discapito di gente come me che ha fatto un anno di militare molto diverso dal suo: lontano da casa e praticamente gratis, e che ha un'esperienza lavorativa di circa vent'anni...
Preferisco non commentare e limitarmi ad esporre i fatti...
Invece... Chi trovo?!?
Un ragazzetto poco più che ventenne, che aveva fatto un anno di militare durante l'ultimo anno in cui il servizio di leva era obbligatorio.
Perchè l'ha fatto? Amor di patria? Voglia di provar un'esperienza come quella?
A detta sua l'ha fatto perchè se avesse scelto di prestare il servizio di leva obbligatorio come obiettore di coscienza, non avrebbe potuto ottener la licenza di caccia.
Allora, cos'ha pensato questo ragazzo quando ha fatto la sua scelta?
Si è informato, ed ha saputo che firmando come volontario, era sufficente che facesse un anno di ferma anzichè dieci mesi per poter aver certi privilegi; che erano fra gli altri: scegliere una sede di servizio vicino alla propria residenza ed esser pagato!
E così, facendo un anno di militare anzichè dieci mesi, nella città dove vive anzichè in altro luogo, pagato anzichè gratis; questo "reduce" si guadagna d'ufficio i primi posti nelle graduatorie dei concorsi, a discapito di gente come me che ha fatto un anno di militare molto diverso dal suo: lontano da casa e praticamente gratis, e che ha un'esperienza lavorativa di circa vent'anni...
Preferisco non commentare e limitarmi ad esporre i fatti...
Commenti
Posta un commento